giovedì 1 agosto 2013

Amo chi legge… e gli regalo un libro

Dal 23 al 27 maggio si è svolta a Genova Amo chi legge… e gli regalo un libro a Genova, iniziativa promossa dal Comune (Assessorato Cultura e Turismo e Assessorato Scuola, Sport e Politiche Giovanili) e da AIE – Associazione Italiana Editori con la collaborazione della rivista ANDERSEN: un’edizione speciale dell’omonima rassegna nazionale organizzata da AIE che ha coinvolto tutto il capoluogo ligure in una grande festa nelle scuole, biblioteche e librerie in occasione del Maggio dei Libri.
Un ricco calendario di appuntamenti che ha visto arrivare in città tanti editori e autori con le loro storie: storie per bambini che non sanno ancora leggere, storie narrate per immagini, storie che rievocano la Storia, storie antiche, che invitano a viaggiare lontano, a cavallo tra realtà e fantasia. Dagli asili nido alle materne, dalle elementari alle scuole secondarie di primo grado, in totale 29 scuole, 50 classi e 2000 tra bambini e ragazzi per ben trentacinque diversi incontri. Il 24 maggio, inoltre, libri, pagine e parole hanno preso vita nella notte: cinque appuntamenti in biblioteca, fino alle ore piccole, per la Notte dei libri insonni. Dalla biblioteca del Porto antico a quella di Nervi, da quella di Sestri Ponente a Rivarolo e Molassana è stata la volta di laboratori creativi, incontri con gli autori, musiche e spettacoli. 

Per saperne di più: www.premioandersen.it

Piccoli reporter: il giornale realizzato dalla scuola per l'infanzia di Genova Quarto

Cronisti in erba: programma per un anno
Sembra pretenzioso avvicinarsi al mondo della carta stampata tra i tavoli di una scuola dell’infanzia ma quando l’occasione nasce spontaneamente dai bambini  allora non si può fare a meno che dare voce e forma ad una loro curiosità. Tutto nasce a seguito da un brutto fatto di cronaca sportiva che ha visto i nostri piccoli alunni testimoni indiretti della partita di calcio ITALIA - SERBIA Molti di loro hanno seguito l’evento in televisione e il giorno dopo a scuola è nato spontaneamente l’interesse di costruirsi una pagina di giornale. Per altri alunni, del tutto indifferenti a questo fatto di cronaca, è piaciuta l’idea di creare il loro giornale con argomenti a scelta. Da questo interesse è nata la proposta di conoscere il mondo della carta stampata: partendo dal materiale di cui è composto il giornale, come si presenta una prima pagina a quali notizie inserire all’interno. Gli alunni iniziano adesso ad affacciarsi nel mondo del codice alfa-numerico quindi la richiesta più frequente è quella che gli adulti siano intermediari tra i loro pensieri e il codice alfabetico. Il primo numero del giornale  è realizzato dai bambini  con l’aiuto  delle insegnanti nella sola  trascrizione  degli articoli e nella fasci colazione delle pagine. 
 ANTONELLA ARMANINI  PATRIZIA CAU ORNELLA SALVIATI